Patrizia Aricò

Insegna Ginnastica Ritmica, Jazz, Contemporanea a livello Avanzato
  • Diploma in studi coreografici conseguito presso il “Centro professionale” in danza Serge Alzetta di Nizza, centro abilitato dal Ministero della cultura francese.
  • Corso di perfezionamento in tecnica ed interpretazione con il maestro canadese Sylvain Coutu al Teatro Verdi di Diano Marina, con spettacolo finale.
  • Corso di perfezionamento in didattica della musica e laboratorio autorizzato dalla Regione Veneto con i docenti P. Cattelan, M. Spaccazocchi e R. Deriu.
  • Corso di teatro “Letterature e altri territori” organizzato dal Cidi di Venezia con il docente Isabella Cosentino, e “La porta del teatro” organizzato da Arteven con il docente Roberto Innocente.
  • Frequenta il laboratorio teatrale permanente dell’Università di Venezia “Gli scenari della drammatizzazione”, partecipando ai laboratori su espressività corporea, voce e improvvisazione tenuti da Andreas Sippel e Laura Olivi e al seminario sul metodo funzionale della voce tenuto da Chizuko Yoshida dell’Istituto Lichtenberg
  • Nell’aprile 2005 frequenta il laboratorio di drammaturgia teatrale “La perduta gioventù” con Francesco Niccolini organizzato dalla Fondazione Aida e l’Università di Verona.
  • Nel luglio 2014 frequenta il cantiere/laboratorio di narrazione a cura di Francesco Niccolini drammaturgo esperto di narrazione  e Fabrizio Saccomanno, narratore attore e regista, festival Collinarea, che viaggia insieme alle prove dello spettacolo ,” Antonio, detto Nino” al Collinarea Festival di Lari il 29 luglio 2014. Argomento del laboratorio “la vita di Antonio Gramsci, in special modo gli anni del carcere”.
  • Laureata in scienze motorie, nel marzo 2003 consegue, con il massimo dei voti, il diploma di Master in “Linguaggi non verbali e della performance” presso Università Cà Foscari di Venezia, presentando una tesi sulla pedagogia della danza.
  • Collabora con la stessa Università in qualità di docente nelle attività di laboratorio teatrale applicato alla danza, nel corso di master nel giugno 2004.
  • Nel marzo del 2011 consegue con il massimo dei voti e la lode la laurea specialistica in Scienze dello spettacolo presso l’università Ca Foscari Venezia, studiando e perfezionando la sua formazione con registi, drammaturghi  di chiara fama.
  • Come coreografa per la danza, ottiene premi prestigiosi nei concorsi nazionali e internazionali più importanti (Rieti, Vignale , Castiglioncello , Vicenza, Udine ), creando coreografie per solisti e gruppi.
  • In seguito fonda il Gruppo Chòrea con l’intento di creare uno spazio creativo e di espressione artistica per i giovani più promettenti della scuola da lei diretta.

Dalla collaborazione con il fotografo Alessandro Boscolo Agostini, è stata allestita una mostra fotografica a cui è seguita una pubblicazione Arteven di un libro intitolato “Attimi di danza”.

E’ con lo spettacolo “I pensieri della notte” del luglio 2000, per la Rassegna InChiostro di Chioggia, che il gruppo è impegnato nella prima vera produzione; seguono inoltre gli spettacoli:

  • “Anime Dinamiche”, marzo 2001, stagione concertistica Clodiense, Chioggia, circuito teatrale Arteven.
  • “Omaggio a Debussy”, marzo 2003, prima regionale in collaborazione con Diapason Ensamble, stagione concertistica Clodiense, Chioggia, circuito teatrale Arteven.
  • “Femminili passi”, aprile 2003, Rassegna Prospettiva Danza, Padova.
  • “Terramari”, marzo 2004 stagione concertistica Clodiense circuito teatrale Arteven; Premio per la danza assegnato da Collettivoaccateatro “Premio Pagani per la scena”.
  • “Compagni di viaggio”, luglio 2006 rassegna Chioggia Danza Estate; febbraio 2007 stagione concertistica Clodiense, Chioggia, circuito teatrale Arteven; luglio 2007 Festival internazionale Vignale danza  promosso e organizzato da Fondazione Teatro Nuovo di Torino.
  • Ultima produzione “De Aqua”, inserita nella rassegna Il Quinto Elemento, estate 2008 Arena di Sottomarina e Auditorium Comunale di Cagliari, dicembre 2008.
  • Donne (A)Mare, 2010;
  • L’Isadorabile, 2012/2013
  • Four, marzo 2015

È membro dell’Accadémie Européenne de Danse Jazz, associazione culturale fondata nel 1998 in Italia, che ha lo scopo di divulgare la cultura della danza jazz e di formare ballerini e insegnanti seguendo il “Metodo Alzetta”. Di fatto ricopre il ruolo di insegnante formatore e tiene presso la stessa associazione il corso di anatomia funzionale applicata alla danza.

Come coreografa per il teatro, per sette anni collabora con la Compagnia Pantakin da Venezia nei percorsi laboratoriali nei licei come esperto di danza e movimento e cura le coreografie delle rappresentazioni che hanno ottenuto prestigiosi premi al Concorso Nazionale Piccoli Palcoscenici promosso dal comune di Venezia, dal teatro al Parco e da Arteven .

Sempre per la Compagnia Pantakin da Venezia, cura le coreografie dello spettacolo “L’ultima casa”, con la drammaturgia di Tiziano Scarpa, regia di Michele Modesto Casarin, che al 39° Festival Internazionale di Teatro de La Biennale di Venezia 2007, vince il premio Chièdiscena per il miglior adattamento di testo goldoniano. Spettacolo in rassegna 2008/09 La bella stagione, Teatro Stabile Torino , Teatro Gobetti 17/22 marzo 2009.

Dall’anno scolastico 2011/12,  attiva un laboratorio teatrale per i licei che rientra nel progetto Educare al teatro.

Patrizia Aricò cura sia il laboratorio, che la regia e le coreografie degli spettacoli, che vengono realizzati utilizzando vari linguaggi teatrali tra i quali la musica dal vivo, la danza e la recitazione.

La prima produzione del laboratorio riceve una menzione speciale, con lo spettacolo Zero/Macbeth=Zero,dal Macbeth di Shakespeare, al Festival Nazionale del teatro scolastico XV edizione, Teatro Bonci, Cesena, aprile 2013.

Motivazione della giuria:

Segnalato per aver contaminato il dramma dei Macbeth, il Re e la Lady, con riletture contemporanee per lingua e per interpretazioni, suscitate principalmente, ma non solo, dai testi e dall’opera drammaturgica di Testori.

Nell’anno scolastico 2012/13 viene prodotto “Il buffone dolce e quello amaro” adattamento e traduzione del testo dal Re Lear di Shakespeare.

Lo spettacolo viene selezionato tra i migliori 5 spettacoli a concorso al Festival nazionale del teatro scolastico, Teatro Bonci, Cesena e vince il premio per la Didattica teatrale

MOTIVAZIONE DEL PREMIO

Lo spettacolo è un percorso guidato ad un testo molto complesso, il Re Lear, che, come tutte le tragedie di Shakespeare,presenta una trama intricata e un adeguato spessore di significati.Tra questi viene evidenziato in particolare il rapporto del padre con le figlie, e viceversa, e il ruolo nevralgico del tradimento all’interno della stessa famiglia e della stessa società. Questo buon risultato è merito anche di una non facile elaborazione e adattamento del testo originale, qui tradotto in forma più diretta.

Nell’anno scolastico 2013/14 viene prodotto “Strane cose Teseo quelle di cui parlano questi innamorati” dal Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare,selezionato al Festival Internazionale TeatroLab che si terrà il 16/17 marzo 2015, Reggio Emilia

Con la sezione teatro della scuola di danza di appartenenza mette in scena gli spettacoli “Novecento”, commissionato dalla Fondazione Clodiense, rilettura e adattamento dell’opera di Baricco attraverso i linguaggi del teatro, della danza e della musica e “La scelta di Antigone” spettacolo ideato per il 25 novembre, giornata dedicata alla lotta contro il femminicidio, dall’assessorato alle pari opportunità del comune di Chioggia

Attualmente è in cantiere l’ultima produzione teatrale ” Himmelweg, la via del cielo” di Juan Mayorga, spettacolo commissionato dal comune di Chioggia in occasione delle celebrazioni per la giornata della memoria 30 gennaio 2015.